I giganti sono a caccia del Pardo d'oro. E sono i suoi, quelli di Bonifacio Angius, regista italiano che il Locarno Film Festival conosce bene: era il 2014 e il suo Perfidia debuttava in Concorso internazionale. Stesso Festival, stesso concorso, stesso regista, ma un nuovo film: un thriller claustrofobico, esistenziale, pandemico. Firmato Angius.
Intervista a cura di Mauro Donzelli