©Akis bado
Sono nove i film che animeranno il programma di Locarno a Milano, presentati in lingua originale e con sottotitoli in italiano al Cinema Arlecchino.
Giona A. Nazzaro, Direttore artistico del Locarno Film Festival: «Un legame importante unisce Milano e Locarno; un legame fatto di immagini e cinema, e di progetti nel segno del futuro e del piacere dell’invenzione. Una storia importante, che quest’anno s’arricchisce di un programma variegato e audace come nella tradizione del nostro festival. Autori giovani che con sguardo lucido interrogano il presente cercando nuove forme di vita.»
Quattro titoli provengono dal Concorso Internazionale. A iniziare dal vincitore del Pardo d’Oro, il lituano Toxic (Akiplėša) – un racconto di formazione folgorante e fuori dai canoni – che vedrà la presenza della regista Saulė Bliuvaitė, in conversazione con il direttore artistico del Locarno Film Festival Giona A. Nazzaro. Il film si è aggiudicato anche lo Swatch First Feature Award (Premio per la migliore opera prima). Il regista francese Virgil Vernier incontrerà il pubblico in occasione della proiezione del suo 100,000,000,000,000 (Cent mille milliards), una storia di sogni, speranze e paure che coinvolge un gigolò e la dodicenne Julia. Giona A. Nazzaro presenterà in sala BY THE STREAM (SUYOOCHEON), del maestro coreano Hong Sangsoo, premiato per la migliore attrice Kim Minhee: un film che affronta i temi del teatro, dei rapporti familiari e del tempo che scorre. Lo svizzero The Sparrow in the Chimney (Der Spatz im Kamin), un lungometraggio che tratta del difficile rapporto tra due sorelle durante una riunione familiare dai toni apocalittici, sarà introdotto dal regista Ramon Zürcher insieme al produttore Silvan Zürcher.
Tre sono i titoli che provengono, invece, dal Concorso Cineasti del Presente. Anche in questo caso sarà possibile vedere il vincitore del Pardo d’Oro della sezione, ovvero HOLY ELECTRICITY, del regista esordiente georgiano Tato Kotetishvili, un racconto che tratta di alienazione, amicizia e bisogno di intimità. FOUL EVIL DEEDS dell’inglese Richard Hunter è una raccolta di storie sulla cattiveria dell'essere umano, una commedia nera capace di far ridere a denti stretti sulla banalità del male. La regista Adele Tulli – che torna dietro la macchina da presa dopo Normal – introdurrà al pubblico milanese il suo REAL, che riflette sull’umanità nell’era digitale.
Real
La Retrospettiva di Locarno77, “The Lady with the Torch – Il centenario della Columbia Pictures”, trova spazio a Locarno a Milano con la proiezione di un classico del cinema: Ventesimo secolo (Twentieth Century), film del 1934 di Howard Hawks. Tra i capolavori assoluti del regista, la sofisticata commedia sarà introdotta dal giornalista e critico cinematografico Paolo Mereghetti.
La rassegna includerà anche la proiezione di Passo a due, che raccoglie i cortometraggi di sei giovani registi – tra cui il milanese Francesco Manzato –, presenti in sala insieme agli attori (alcuni di loro cresciuti a Milano, come Diego Benzoni, Anna Lazzeri, Maria Caggianelli Villani). Il progetto, prodotto insieme a CISA (Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive), con il sostegno di RSI Radiotelevisione Svizzera e supervisionato dalla pluripremiata regista Alice Diop, è stato presentato come Evento Speciale durante il Locarno Film Festival.
Il programma si inserisce nell’ambito del progetto Cinema on the Docks, hub creativo sulla Martesana, nella Biblioteca Morando Morandini, che da ottobre si popolerà di giovani filmmaker e professionisti dell’audiovisivo, alcuni degli ospiti della manifestazione saranno coinvolti in incontri e mentoring con i residenti.
Locarno a Milano è un progetto di Cineteca Milano e Locarno Film Festival, realizzato con il sostegno di Cinema on the Docks, Fondazione Cariplo, Filmidee, Regione Lombardia, Comune di Milano, Ministero della Cultura, WindeX, Istituto Svizzero e Ambasciata della Repubblica di Lituania.
Passo a due
VENERDÌ 11 OTTOBRE
18.00 – Passo a due, di Sara Fiechter, David Findlay, Asma Laajimi, Francesco Manzato, Victoria Negreiros, Naomi Pacifique, Svizzera, 2024, colore, 73', v.o. francese / inglese / italiano. Anteprima italiana.
Locarno Film Festival – Evento Speciale
In un albergo di lusso, alcune coppie si incontrano, scontrano, giocano e soffrono. Un’analisi dei rapporti di potere nella contemporaneità resa possibile grazie alla speciale location dell’Hotel Belvedere di Locarno. Sei cortometraggi realizzati sotto la supervisione della regista Alice Diop da giovani filmmaker che hanno messo in scena storie focalizzate sulla direzione di sei attori, scelti attraverso un comune processo di casting.
Alla presenza di registi e attori
19.30 – Aperitivo
21.00 – Toxic (Akiplėša), di Saulė Bliuvaitė, Lituania, 2024, colore, 99', v.o. lituano, s.t. italiano. Anteprima italiana.
Locarno Film Festival – Concorso Internazionale
Sognando di fuggire dalla desolazione della città industriale in cui sono nate, le due tredicenni Marija e Kristina stringono un legame unico nella scuola locale per modelle, dove la promessa di una vita migliore porta le ragazze a spingere i propri corpi in situazioni sempre più estreme. Un racconto di formazione folgorante e fuori dai canoni, tra il candore trasgressivo di un Harmony Korine delle origini e la desolazione di un Est che sogna il benessere europeo.
Film vincitore del Pardo d’Oro – Gran Premio del Festival e della Città di Locarno
Film vincitore Swatch First Feature Award (Premio per la migliore opera prima)
Alla presenza di Giona A. Nazzaro e della regista Saulė Bliuvaitė
BY THE STREAM (SUYOOCHEON), ©Jeonwonsa Film Co.
SABATO 12 OTTOBRE
17.00 – Ventesimo secolo (Twentieth Century), di Howard Hawks, Stati Uniti, 1934, b/n, 91', v.o. inglese, s.t. italiano.
Locarno Film Festival – Retrospettiva “The Lady with the Torch – Il centenario della Columbia Pictures”
Un impresario di Broadway in difficoltà cerca di convincere la sua ex, ormai diventata una diva di Hollywood, a tornare e aiutarlo a far risorgere la sua fallimentare carriera. Un grande classico della commedia sofisticata, considerato uno dei capolavori assoluti del genio di Howard Hawks.
Introduzione a cura di Paolo Mereghetti
19.00 – 100,000,000,000,000 (Cent mille milliards), di Virgil Vernier, Francia, 2024, colore, 77', v.o. francese, s.t. italiano. Anteprima italiana.
Locarno Film Festival – Concorso Internazionale
Afine è un gigolò che non sa cosa fare della sua vita, la dodicenne Julia è figlia di miliardari cinesi e viene cresciuta dalle babysitter. Si incontrano per uno strano giro del destino e si scoprono vicini, confidandosi i loro sogni, speranze e paure. Uno dei più promettenti cineasti francesi della nuova generazione, Virgil Vernier, realizza un'opera ellittica e seducente, che conquista tra tenerezza, commozione e un’ormai impossibile lotta di classe.
Alla presenza del regista Virgil Vernier
21.00 – BY THE STREAM (SUYOOCHEON), di Hong Sangsoo, Corea del Sud, 2024, colore, 111', v.o. coreano, s.t. italiano. Anteprima italiana.
Locarno Film Festival – Concorso Internazionale
La giovane docente Jeonim chiede al suo celebre zio di mettere in scena una rappresentazione teatrale organizzata dal suo dipartimento. Lo zio accetta di occuparsene, memore di una simile esperienza in quella stessa università, 40 anni prima. Tra gli studenti scoppia uno scandalo e zio e nipote finiscono per esserne coinvolti. Il maestro del cinema coreano Hong Sangsoo ritrova la sua musa storica Kim Minhee in un'opera corposa e commovente.
Pardo per la migliore interpretazione a Kim Minhee
Alla presenza di Giona A. Nazzaro
The Sparrow in the Chimney (Der Spatz im Kamin), ©Zürcher Film
DOMENICA 13 OTTOBRE
15.00 – FOUL EVIL DEEDS, di Richard Hunter, Gran Bretagna, 2024, colore, 108', v.o. inglese / mandarino, s.t. italiano. Anteprima italiana.
Locarno Film Festival – Concorso Cineasti del Presente
Una raccolta di storie sulla cattiveria dell'essere umano: un uomo alle prese con il suo nuovo lavoro di pulitore di bagni, un padre di famiglia che deve fare i conti con un momento di debolezza, un contabile che cede alle proprie necessità, un gruppo di amici che architetta uno scherzo, un parroco e la moglie che gestiscono un incidente, e un avvocato che mette fine al proprio matrimonio.
17.00 – The Sparrow in the Chimney (Der Spatz im Kamin), di Ramon Zürcher, Svizzera, 2024, colore, 117', v.o. tedesco, s.t. italiano. Anteprima italiana
Locarno Film Festival – Concorso Internazionale
Karen e Markus vivono nell'idilliaca casa dei genitori di lei. Per il compleanno di Markus arriva Jule, la sorella di Karen. I cupi ricordi della madre defunta alimentano lo spirito ribelle di Jule nei confronti della sorella. E mentre la casa si riempie di vita, in Karen cresce l'agitazione: per far posto al nuovo va tolto di mezzo il vecchio. Dopo il successo internazionale di The Girl and the Spider, i fratelli Zürcher tornano con un’opera ipnotica, capace di intrecciare nello spazio domestico azioni e psicologie con una precisione quasi coreografica.
Alla presenza del regista Ramon Zürcher e del produttore Silvan Zürcher
Holy Electricity
LUNEDÌ 14 OTTOBRE
18.30 – HOLY ELECTRICITY, di Tato Kotetishvili, Georgia, Paesi Bassi, 2024, colore, 95', v.o. georgiano, s.t. italiano. Anteprima italiana.
Locarno Film Festival – Concorso Cineasti del Presente
Quando il giovane Gonga e suo cugino Bart trovano una valigia piena di croci arrugginite in un deposito di rottami, a Bart viene l’idea di trasformarle in crocifissi al neon e di venderli porta a porta agli abitanti di Tbilisi. La loro crociata attraverso la città si trasforma in una ricerca di amore e amicizia. Esordio fulminante di un regista in grado di trasformare l’alienazione in intimità, l’estetica in narrazione, il dolore in passione travolgente.
Film vincitore del Pardo d’Oro – Concorso Cineasti del Presente
20.30 – REAL, di Adele Tulli, Italia, Francia, 2024, colore, 83', v.o. coreano / inglese / tedesco / italiano, s.t. italiano.
Locarno Film Festival – Concorso Cineasti del Presente
I dispositivi digitali non sono più solo strumenti, bensì una porta di accesso a mondi aumentati in continua crescita, percepiti perlopiù senza una connessione fisica. Di cosa è fatta la realtà oggi? Un viaggio dentro la nostra umanità nell'era digitale. Dopo Normal, Adele Tulli continua la sua indagine antropologica attraverso le immagini, mostrando uno dei nervi scoperti della contemporaneità.
Alla presenza della regista Adele Tulli
Abbonamento per tutti i film della rassegna: 20 euro
Ridotto per studenti, over 65 e possessori cinetessera: 15 euro
Per informazioni e acquisto biglietti: cinetecamilano.it
