Il Locarno Film Festival continua ad allargare le proprie porte, il proprio sguardo e le proprie edizioni per una manifestazione che sia sempre più accogliente. Collaborazione essenziale in questo percorso è e sarà quella con Pro Infirmis, con il cui aiuto il Locarno Film Festival ha già iniziato a disegnare un’edizione ancora più accogliente. L’obiettivo è far sentire a casa, al Festival, anche le persone con disabilità uditiva, visiva, con problemi di mobilità, disturbi cognitivi o psichici e difficoltà dovute all’età. Una casa in cui genere, età, religione e culture non siano altro che gli ingredienti di una condivisione sempre più ricca e formativa.
In questo senso, il Festival ha confermato e perfezionato i progetti già avviati, relativi in particolar modo a mobilità e supporti tecnologici per le persone con disabilità uditiva. Continua ad esempio la preziosa collaborazione con Regards Neufs, grazie a cui cinque titoli di Locarno75 saranno disponibili con audiodescrizioni per persone cieche e ipovedenti e sottotitoli per persone sorde o con problemi di udito sull’applicazione gratuita Greta:
Inoltre, Locarno75 saprà essere ulteriormente accessibile per le serate in Rotonda by la Mobiliare, pensata con maggiore attenzione all’inclusività e il più presente possibile per chi avesse bisogno di sostegno, grazie alla presenza nelle giornate del 5, 6, 7, 9, 10 e 12 agosto di volontarie e volontari reclutati da Pro Infirmis Ticino e Moesano. Iniziative che vivranno a Locarno75 grazie alla nascita di una figura di riferimento per i temi relativi alla diversità e all’inclusione, che nella persona di Sara Bellicini ha voluto e saputo muovere questi nuovi passi ora, e che da oggi garantirà un impegno concreto e continuo nella ricerca di soluzioni e nella condivisione di una sensibilità che possano rendere il Festival un luogo di lavoro e un evento sempre più accoglienti.
Tra i nuovi progetti di Locarno75, il programma proporrà al pubblico tre relaxed screenings, dal 9 al 12 agosto. Un modo diverso per vivere l’esperienza cinematografica, da valutare proprio insieme al pubblico in ottica futura. Le relaxed screenings offriranno a chi dovesse sentirne il bisogno proiezioni pensate in un ambiente ulteriormente accogliente, di dimensioni contenute, con volumi più morbidi, luci mantenute soffuse e la libertà di entrare e uscire dalla sala e fare rumore se necessario, senza alcun timore di poter infastidire. Queste le tre relaxed screenings in programma:
Domenica 7 agosto alle 17:15 al Forum @Spazio Cinema, la regista cubana Daniela Muñoz Barroso, protagonista degli Open Doors: Shorts con il corto Umbra, il cantante e fondatore di The Outlyer Group Emmanuel Kelly e l’attore brasiliano Giovanni Venturini racconteranno cosa significa lavorare nell’industria audiovisiva con ciò che generalmente viene considerato una disabilità e insieme a Melanie Hoyes, Industry Inclusion Executive del BFI, e Paola Pitton del servizio cultura inclusiva di Pro Infirmis, esploreranno nuove e arrichenti possibilità di inclusione. La conversazione, moderata da Danielle Turkov e trasmessa anche in live streaming sul sito del Festival, sarà in inglese e verrà tradotta simultaneamente in italiano, francese e in lingua dei segni italiana. In collaborazione con Microsoft sarà inoltre testata la trascrizione simultanea in inglese, proiettata sullo schermo alle spalle delle relatrici e accessibile anche tramite browser sui devices del pubblico.
Gli ospiti:
La conversazione verrà moderata da Danielle Turkov, fondatrice e CEO di Think-Film Impact Production.