USI
Università
della Svizzera
italiana
CASINO CAMPIONE
by André Kobza, Lukas Odermatt, Video Essay, Video Essay Atelier, 8’ 56’’, 2024
Nel video essay che abbiamo realizzato insieme, la mia esperienza personale e il mio rapporto con il Casinò di Campione sono passati in secondo piano. È rimasta la descrizione dell'incontro e della strana sensazione di non essere accolto. La voce narrante assume il ruolo di spettatore personale, mentre le immagini mostrano momenti isolati di azione o di atmosfera. La terza componente è costituita dalle citazioni che interrompono il video e riassumono le impressioni appena percepite.
EFFIGY
by Anton Bucich, Petra Keane, Video Essay, Video Essay Atelier, 5’ 16’’, 2024
Il nostro film “Effigy” è nato da una conversazione che Anton e io abbiamo avuto via FaceTime in aprile. La settimana precedente Johannes Binotto aveva tenuto una conferenza sul tema del "perturbante". Questo fatto, fresco nelle nostre menti, ha stabilito il tono. Attraverso lo schermo del mio portatile, Anton mi ha spiegato che stava cercando di chiamare sua madre in Australia - aveva bisogno del suo aiuto. Lei ha risposto e gli ha detto che non poteva fare nulla, che non era lì, che poteva solo mantenere la chiamata mentre faceva le sue commissioni per offrire un po' di compagnia. Lui ha descritto il conforto che provava nonostante la sua vera presenza non esistesse: un senso di familiarità che non era davvero quello che sembrava. Mentre ripercorreva questa scena, mi è riemersa una serie di emozioni molto familiari, legate ai miei genitori che vivono anch'essi dall'altra parte del mondo, a Singapore. Un sentimento causato da infiniti momenti bizzarri che si sono verificati, mediati da un dispositivo digitale, negli ultimi otto anni. Il legame più naturale è stato spezzato dalla distanza. La tecnologia è stata poi lo strumento che ha cercato di riparare, sostituire e replicare questo legame, ma in questi sforzi lo ha sempre alterato. Mentre Anton e io ci raccontavamo le nostre storie, scherzavamo sul fatto che anche la circostanza in cui si stava svolgendo la nostra conversazione presentava la stessa strana condizione. Io ero a casa in Irlanda e lui in Svizzera. Il cielo era luminoso nel mio mondo e scuro nel suo, il suo compagno di stanza appariva sullo schermo salutandomi di tanto in tanto e a un certo punto il mio computer si è spento a metà frase. Abbiamo iniziato a cogliere queste sensazioni e abbiamo annotato le parole "perturbante", "distanza", "confine digitale" e "relazione genitore-figlio" - e così è iniziato il progetto.
SIMULATOR: RUSSIAN WOMAN
by Viktoriia Kanivchenko, Video Essay, Video Essay Atelier, 9’ 23’’, 2024
Il tema del video essay di questo semestre "Confini, limiti ed etica" si è rivelato molto simbolico per la mia vita e, credo, per la vita di molte donne russe negli ultimi due anni e mezzo. Per questo motivo, ho deciso di realizzare un video sui problemi delle donne in Russia, cioè di raccontare un po' di me e allo stesso tempo di un'osservatrice che ora ha l'opportunità di osservare la situazione da lontano.
THE ONE WITHOUT FRIENDS
by Luca Leoni, Video Essay, Video Essay Atelier, 12’ 28’’, 2024
Per realizzare "The One Without Friends" ho affrontato un percorso creativo e umano che mi ha spinto a riflettere su me stesso e su questioni che credo riguardino tutti. Il mio interesse per il fenomeno della cancel culture mi ha portato a riflettere sulle ragioni per cui le persone vogliono cancellare "Friends". Ma è stato il riconoscimento dell'importanza di valorizzare il mio punto di vista, le mie paure e i miei sentimenti a giocare il ruolo più importante nel definire la struttura più efficace - a mio avviso - del video-saggio, dando la giusta importanza al significato di amicizia.
Spero che questo sia chiaro anche agli spettatori. Spero anche che vedano questo progetto come un'ispirazione per riflettere sulla cancel culture, sull’AI e sull'importanza dei loro amici.
Ma soprattutto spero che gli spettatori possano trascorrere poco meno di tredici minuti divertendosi, cosa non così evidente in questo momento storico.
UNEXPECTED
by McLaughlin Oender Sarah, Gonzales Marta, Fiction, Video Essay Atelier, 6’31’’, 2024
Le amicizie sono i legami che trascendono i confini e compongono il tessuto delle connessioni umane. Sono la spina dorsale delle nostre esperienze di vita, che forniscono sostegno, gioia e significato in mezzo al caos dell’esistenza. In un mondo in cui spesso ci troviamo alla deriva, alla ricerca di un'appartenenza, le vere amicizie servono come ancore, guidandoci attraverso le acque turbolente della vita. Il nostro video essay racconta la storia toccante di due ragazze che, dopo essersi imbarcate in un programma di scambio in Svizzera, stringono un'amicizia inaspettata e profonda che sfida le nozioni di frontiere, confini ed etica.