Manlio Gomarasca
Cinema di Genere
Cinema di Genere
Manlio Gomarasca ha fondato nel 1994 la rivista Nocturno Cinema di cui è editore e caporedattore. Ha pubblicato i libri 99 Donne e Io Emanuelle per Mediaword, e La piccola cineteca degli orrori e Monnezza amore mio per Rizzoli. È stato curatore delle retrospettive Italian King of the B’s e Spaghetti Western per la Mostra del Cinema di Venezia e ha fatto parte, come membro o consulente, dei comitati di selezione della Festa del Cinema di Roma, del NIFFF - Neuchâtel International Fantastic Film Festival, del Locarno Film Festival e della Quinzaine des Réalisateurs di Cannes. Collabora inoltre con i più importanti festival del fantastico internazionali: Sitges Film Festival (Spagna), Strasbourg European Fantastic Film Festival (Francia), Offscreen Film Festival (Belgio) e il Trieste Science+Fiction Festival (Italia). Dal 2015 si occupa di distribuzione cinematografica presso Koch Media, per la quale è fondatore e direttore artistico della label Midnight Factory. Sul versante home video ha curato le collane delle più grandi case di distribuzione italiane (CG, Medusa, RaroVideo e 01) ed estere (Blue Undergorund, Anchor Bay, Exposure Cinema, Koch Media), creando la label Cinekult, dedicata al recupero delle pellicole del cinema italiano di genere. Ha prodotto e diretto i documentari Totally Uncut, Fernando di Leo: la morale del genere (2004) e Inferno rosso: Joe D’Amato e la via dell’eccesso (2020) e nel 2013 ha prodotto il film Il Notturno di Chopin per la regia di Aldo Lado.