News · 04 | 02 | 2020
News · 04 | 02 | 2020
Difficile immaginare la Semaine de la Critique senza la passione, la cortesia e il sorriso di Marco Zucchi. Difficile dover iniziare a pensare a quella preziosa parentesi del Locarno Film Festival senza la sua guida e la sua voce. Pensare al futuro, alla 31° edizione della Semaine che proprio a Marco sarà dedicata, da oggi però è un po' più facile. Da oggi quantomeno lo si può fare di nuovo con il sorriso, sapendo che il timone della Semaine de la Critique passa a Till Brockmann, che della sezione off del Festival è protagonista e memoria, nonché membro del comitato di selezione da ben 18 anni.
Critico e giornalista cinematografico, professore di filmologia all'Università di Zurigo e già docente alla Filmakademie Baden-Würtemberg, alla European Film ActorSchool, alla F+F Schule für Kunst und Mediendesign e alla Zürcher Hochshule, Till Brockmann è stato scelto dalla Associazione svizzera dei giornalisti cinematografici, riconoscendo il lui la competenza e il carisma di un professionista che il pubblico già conosce per le sue brillanti moderazioni.
Insomma, fatto 30, la Semaine de la Critique può fare 31. Con nuova, identica passione.