©Locarno Film Festival/Ti-Press
Quando abbiamo iniziato, ci siamo trovati di fronte alla sfida di chiarire i tanti malintesi sul BaseCamp. I più pensavano che fosse solo un ostello della gioventù, ma noi sapevamo che era ben altro... Dopo cinque anni, siamo riusciti a far conoscere la sua vera natura, fugando ogni dubbio sul suo ruolo essenziale nell'identità odierna del Locarno Film Festival.
Il viaggio per raggiungere questa meta è stato impervio, ma ricco di soddisfazioni, film, racconti appassionanti, forme d’arte che hanno spesso sfidato la comprensione convenzionale, idee che contaminano e si contaminano, molti nuovi progetti e collaborazioni significative.
Il BaseCamp è fatto di persone, provenienti dalla Svizzera e da tutto il mondo, che si riuniscono a Locarno. Talenti emergenti in diversi campi dell’arte, giovani ricercatori, curatori, attivisti... profili molto diversi accomunati dalla passione per il cinema e l'idea di poter dialogare creativamente attraverso discipline e competenze. Quest'anno, più che mai, “In Conversation We Trust”!
La fiducia che riponiamo nel potere degli incontri tra culture lontane si respirerà nei luoghi del BaseCamp dove soggiorneranno circa 200 talenti: l’Istituto scolastico di Muralto e il Collegio Papio di Ascona. E, soprattutto, al BaseCamp PopUp (presso l’Istituto Sant’Eugenio, nel cuore di Locarno), dove ogni giorno i partecipanti si incontreranno per momenti di formazione, eventi di networking professionale e performance. Il BaseCamp PopUp è aperto a tutto il pubblico del Locarno Film Festival.
Alcuni punti salienti del programma di quest’anno includono:
La BaseCamp Library e “Il Posto”: un ambiente fertile, dove incontrarsi e far fluire liberamente le idee, con una collezione curata di libri da sfogliare.
Why’d Ya Do It: un progetto immersivo e multidisciplinare ispirato alla musica di Marianne Faithfull e nato dalla collaborazione con il Montreux Jazz Festival, Play Suisse, Mx3 e la Fondazione SUISA. L'installazione, che mescola le opere di diversi artisti all’avanguardia, promette di creare un’esperienza coinvolgente e innovativa, attraverso la potente fusione di musica e arte visiva.
La BaseCamp Academy: un percorso di formazione che aggiungerà un nuovo pezzo a questo puzzle di discipline interconnesse, creando una dimensione ancora più inclusiva in cui coesistono forme classiche di cinema e produzioni più sperimentali.
The Future of Survival: dal 13 al 15 agosto si svolgeranno tre incontri serali aperti al pubblico dedicati al “futuro della sopravvivenza” e a cura di Kevin B. Lee (Locarno Film Festival Professor for the Future of Cinema and the Audiovisual Arts all’Università della Svizzera italiana). Durante le tre conferenze, che vedranno la presenza di giornalisti e accademici provenienti da tutto il mondo, verranno esplorate tematiche importanti per la contemporaneità, come l’IA generativa, la giustizia ambientale, la migrazione, l’identità e le lotte anticoloniali.
Il BaseCamp è tutto questo e molto altro. Invitiamo il pubblico del Locarno Film Festival a scoprire e celebrare i suoi primi cinque anni!
Stefano Knuchel
Project Manager BaseCamp
Il BaseCamp è reso possibile grazie al Comune di Muralto e al Comune di Losone.
Contribuiscono al progetto i partner: Play Suisse, La Posta, Migros Kulturprozent Story Lab, Suissimage, SSA, Swissperform, Verzaschella e le fondazioni Else von Sick, Ernst Göhner, Mercator, Roskothen e SUISA.
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