Dopo nove edizioni di successo, StepIn – il think tank di Locarno Pro – torna nella sua forma fisica. L’iniziativa consentirà ancora una volta un libero scambio di idee tra i professionisti dell’industria selezionati a partecipare e una schiera di prestigiosi ospiti, tutti riuniti giovedì 5 agosto, durante il Locarno Film Festival.
Un ambiente proattivo nel quale professionisti accreditati provenienti da diversi background possono condividere apertamente le proprie esperienze con i loro colleghi. Uno spazio ampio e protetto in cui tutti i tipi di idee del settore possono essere sperimentate, testate ed elaborate tra alcuni dei nomi più rinomati di questo business.
Quest’anno, grazie anche alla possibilità di ritrovarsi in presenza, StepIn ha deciso di inquadrare lo stato dell’industria cinematografica da una prospettiva diversa. Mentre i vari settori cercano di rimettersi in carreggiata e si affrettano a tornare alla normalità, noi crediamo fortemente che occorra prendersi del tempo per valutare quali siano gli aspetti della normalità ai quali valga la pena tornare, perché chiaramente c'erano diversi elementi disfunzionali all’interno dell’industria cinematografica, che la pandemia ha reso solo più evidenti. E visto che, in un modo o nell'altro, tutti i settori della nostra industria sono stati costretti a resettarsi, riavviarsi e ripartire, tanto vale cogliere l'occasione per farlo con il piede giusto. Pertanto, cosa dovremmo mantenere e cosa dovremmo ripensare, sulla scia dello stravolgimento di tanti nostri modi di lavorare considerati normali? E come può l’industria del cinema assorbire migliori pratiche lavorative; imporre normative a favore di una maggiore equità economica, di una vera parità di genere e di una maggiore inclusione e prendere in considerazione l'effetto dello scorso anno sulla salute mentale di coloro che lavorano nel cinema?
StepIn 2021 comprenderà presentazioni e sedute di lavoro con svariati ospiti, dalla produttrice di rilievo Gale Anne Hurd (la quale riceverà il Premio Raimondo Rezzonico 2021), ad Allison Hironaka, agente all’interno del dipartimento Media Finance presso la Creative Artist Agency (CAA); da Katherine Dennis Gonzalez, psicologa e consulente di salute mentale, a Diego Hangartner, fondatore e direttore dell’Institute of Mental Balance and Universal Ethics.
Come afferma Marcello Paolillo, responsabile del progetto StepIn: “Lo scopo del nostro think-tank è di aiutare ad immaginare un futuro migliore. Siamo consapevoli che possa sembrare controintuitivo, in un periodo in cui molti settori sono in difficoltà economica, affrontare temi che a prima vista potrebbero sembrare lontani da tematiche strettamente legate al business “as usual”. Tuttavia, sono stati svolti degli studi che provano che un ambiente di lavoro sano ha un impatto diretto sui risultati e la produttività. Inoltre, durante i lunghi mesi di lockdown siamo stati costretti a rivalutare le nostre vite e le nostre priorità, incluso il nostro ambiente di lavoro. Ritagliarsi uno spazio di dialogo e riflessione, ora che il desiderio della nostra industria di tornare il prima possibile alla normalità è così pressante, ci dà l’opportunità di immaginare un modo migliore di fare le cose in futuro.”
L’evento durerà tutto il giorno e comprenderà un’introduzione fuori dagli schemi, un'opening keynote, una sessione privata di round-table e una sessione di chiusura. Il programma è solo su invito. Ciononostante, chi è in possesso di un badge Industry e ha accesso all’area riservata di Locarno Pro, potrà assistere in diretta streaming all'opening keynote e alla sessione di chiusura.
StepIn è organizzato con il sostegno di Eurimages, in partnership con Variety e in collaborazione con Europa Cinemas, Europa Distribution ed Europa International.
Locarno Pro è possibile grazie al sostegno dell’Ufficio Federale della cultura / MEDIA Desk Suisse.