Comunicato stampa  ·  23 | 06 | 2022

Annunciati gli 11 progetti di Alliance 4 Development 2022

Alliance 4 Development, l’iniziativa di co-sviluppo di Locarno Pro per i progetti cinematografici da Austria, Francia, Germania, Italia e Svizzera, annuncia i progetti selezionati per la sua 7a edizione. Gli oltre 70 progetti di grande qualità candidati nei 5 paesi partner, evidenziano l'interesse del programma in tutta Europa.

Tra i progetti selezionati quest’anno, le registe donne sono in maggioranza e un numero ancora più elevato rappresenta le opere prime. Dai ritratti più intimi girati in 16mm agli esordi di finzione per documentaristi veterani, fino alle storie che ci trasportano in Africa, su isole lontane al largo delle coste australiane o, ancora, sulle alture delle Alpi svizzere.

Qualunque sia l’argomento o il contesto, la possibilità di creare collaborazioni al di là dei confini nazionali sarà artisticamente e culturalmente fruttuosa per tutti coloro che affrontano la regia di un lungometraggio per la prima o la seconda volta.

Con l’obiettivo di sviluppare il potenziale di mercato di questi progetti e promuovere i legami creativi e commerciali a lungo termine tra i cinque paesi interessati, il programma di Alliance 4 Development si terrà nel corso di 3 giorni (dal 5 al 7 agosto) al Locarno Film Festival e avrà il piacere di accogliere i delegati degli 11 progetti selezionati (due dall’Austria, Francia, Germania e Italia, più tre provenienti dalla Svizzera).

Nel contesto di Locarno Pro, i produttori e i registi avranno la possibilità di ricevere un feedback personalizzato sulle presentazioni dei loro progetti da parte di esperti internazionali, oltre a poter partecipare a incontri individuali con potenziali partner, a panel ed eventi di networking.

Per la prima volta, gli 11 progetti selezionati concorreranno per l’Alphapanda Market Breakout Award, che consiste in servizi di consulenza dal valore di 3’000 euro.

I progetti cinematografici selezionati:
  • Allegra di Giorgia Wurth, prodotto da Nicola Bernasconi (Rough Cat, Switzerland);
  • A Song That Slays di Mo Scarpelli, prodotto da Luigi Chimienti (Dispàrte, Italia) e co-prodotto con Mo Scarpelli (Rake Films, USA).
  • Am Anfang der Schwerkraft oder die schicksalshafte Reise einer noblen Familie und ihrer Dienerschaft über die Berge (The Beginning of Gravity or the Fateful Journey of a Noble Family and Their Servants Across the Mountains) di Thomas Woschitz, prodotto da Gabriele Kranzelbinder e Barbara Pichler (KGP Filmproduktion, Austria), Thomas Woschitz (takethemoneyandrunproduction, Austria), co-prodotto con Katrin Renz (Tellfilm, Svizzera).
  • Bottom of the Ocean Electric Fish di Malina Mackiewicz, prodotto da Valeria Belardo (Ascent Film, Italia).
  • Der Fleck di Willy Hans, prodotto da Julia Cöllen, Karsten Krause, Frank Scheuffele (Fünferfilm UG, Germania), co-prodotto con Michela Pini (8horses, Svizzera).
  • Element di Mariko Minoguchi, prodotto da Jorgo Narjes (X Filme Creative Pool, Germania).
  • Le jour qui vient (Songs of the Fallen Mountains) di Manon Coubia, prodotto da Emmanuelle Latourrette (El Film, Francia), co-prodotto con Manon Coubia, Nicolas Rincon Gille, Jeremy Van der Haegen (The Blue Raincot, Belgio)
  • Le Vampire de Ropraz (A Vampire in Ropraz) di Vincent Veillon & Vincent Kucholl, prodotto da Jean-Marc Fröhle (Point Productions, Svizzera).
  • Molécules (Molecules) di Vero Cratzborn, prodotto da Thomas Lambert (Tomsa Films, Francia).
  • Orphée (Orpheus) di Stéphane Riethauser, prodotto da Véronique Vergari (Luna Films, Svizzera) e co-prodotto con Thomas Lambert (Tomsa Films, Francia).
  • The Village Next to Paradise di Mo Harawe, prodotto da Oliver Neumann (FreibeuterFilm, Austria).

Alliance 4 Development è possibile grazie alle partnership con CNC (Centre national du cinema et de l’image animée), Francia; DGCA-MiC (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura), Italia; FFA (Filmförderungsanstalt), Germania; il Federal Office of Culture (FOC) / MEDIA Desk Suisse, Svizzera; e OFI (Österreichisches Filminstitut), Austria. A4D esiste anche grazie ai contributi di Eurimages, che promuove e sponsorizza uno degli eventi di networking dell’iniziativa, e dell’European Producers Club, un promotore attivo del progetto che offre, tra l’altro, una consulenza sui temi trattati.

La Project Manager di Alliance 4 Development è Francesca Palleschi.