Un Festival dalle infinite possibilità

Un’istituzione culturale come la nostra è inevitabilmente chiamata a confrontarsi con il mondo e con le sue sfide. E tuttavia il momento storico in cui ci troviamo rende questo compito particolarmente arduo. I rapidi cambiamenti di un contesto globale sempre più complesso hanno provocato mutamenti radicali in ogni sfera dell’industria cinematografica e suscitano interrogativi sul ruolo della cultura nella nostra società, così come sulle sue modalità di produzione, di consumo e finanziamento.

Al Locarno Film Festival siamo convinti che il nostro ruolo, in quanto associazione senza scopo di lucro, sia quello di essere un luogo dove il valore dell’arte non si riduce al semplice profitto, né tantomeno alla sua capacità di intrattenere, limitandosi a distrarre o a riaffermare visioni del mondo predeterminate.

Il cinema è l’asse attorno a cui ruotano le diverse attività del Festival, il cui cuore pulsante continueranno a essere i film, che offrono al pubblico una selezione eccezionale delle opere più rappresentative del cinema d’autore contemporaneo. Tuttavia, anche iniziative innovative come Locarno Pro, la piattaforma per i professionisti del settore che funge da punto di incontro mondiale per l’industria europea e internazionale, o come Locarno Edu e Factory, incubatori per i talenti del futuro che includono i programmi educativi, le Academy e il BaseCamp, gravitano necessariamente attorno a quello stesso asse, accanto alla selezione ufficiale.

L’ampliamento degli orizzonti rispetto al modello tradizionale di festival è in fondo una risposta ai cambiamenti che stanno avvenendo nel mondo e al tempo stesso una difesa dei nostri principi. Prese insieme, queste iniziative consolidano infatti l’idea di una vita culturale dinamica, sostengono una grande diversità di talenti emergenti e promuovono sviluppi positivi all’interno dell’industria stessa.

Durante 11 giorni, in agosto, Locarno si trasforma in un luogo di intensificazione unico, caratterizzato da una concentrazione impressionante di relazioni, di stimoli e di idee. La centralità del dialogo e dello scambio consente di connettere generazioni diverse e di fornire un terreno fertile per far crescere il cinema del futuro. Non è inverosimile pensare che i talenti emergenti che vengono accolti oggi nel nostro ecosistema grazie alla Factory possano ungiorno entrarea far parte del DNA del Festival stesso, mostrando i loro film nel programma delle edizioni successive, coprendo l’evento in qualità di critici cinematografici o partecipando alle attività per professionisti durante gli Industry Days di Locarno Pro.

Locarno Edu dà inoltre forma al pubblico di domani in maniera ancora più diretta, grazie a proiezioni pensate per il pubblico più giovane e per le famiglie, le quali mettono al centro la curiosità, la scoperta e il desiderio di avventura, con l’obiettivo di far vivere il cinema in prima persona e di promuovere una cultura diffusa delle arti visive.

Del resto, negli scorsi anni abbiamo assistito a un ringiovanimento del pubblico di Locarno, con una generazione nuova ed entusiasta di cinefili che assiste alle nostre proiezioni, anche grazie agli sforzi organizzativi e strategici dispiegati in questi anni. I due pilastri Edu e Factory, sviluppati in collaborazione con i nostri partner, hanno accompagnato questa espansione fornendo una base solida per le attività e per le iniziative future.

Anche nel nuovo percorso che sta attraversando il Festival, la nostra organizzazione continuerà ad adattarsi a ogni livello a un panorama in costante evoluzione, ascoltando con la massima sensibilità quanto accade nel mondo e provando a dare delle risposte concrete. A dispetto di un’epoca che sembra essere caratterizzata da regressioni collettive e da derive spaventose, una struttura generativa come il Locarno Film Festival è in grado di offrire un messaggio di speranza.

Siamo consapevoli del fatto che in tempi come questi la capacità di muoversi in maniera compatta e decisa verso un unico obiettivo è già di per sé un risultato straordinario. E tutto questo è possibile soltanto grazie al nostro pubblico di spettatori, giornalisti e professionisti, così come al sostegno materiale e immateriale dei nostri preziosi partner.

Un grande grazie e arrivederci a Locarno!

Raphaël Brunschwig
Managing Director