©Locarno Film Festival / Ti-Press
Delle dieci persone selezionate da tutto il mondo e venute a Locarno per presentare i loro progetti davanti a una giuria internazionale, tre sono state scelte per continuare il loro percorso nella Locarno Residency 2024: Nolitha Refilwe Mkulisi (Sudafrica, Germania) – che si è aggiudicata anche il Premio Dopodomani (CHF 3’000) – con il suo progetto All Is in Order; Timoteus Anggawan Kusno (Indonesia) con Nest for the Wind; Enea Zucchetti (Svizzera) – regista ticinese, già a Locarno nel 2019 con L'azzurro del cielo, presentato nella sezione Pardi di Domani - Concorso Nazionale – con il suo progetto I sogni degli animali (After Lions).
Selezionati da una giuria internazionale composta da Tizian Büchi, Julia Cöllen e Virginie Devesa, i tre progetti verranno ora sviluppati durante la seconda fase della Locarno Residency 2024: un percorso di mentorato della durata di un anno composto da sessioni che si svolgeranno sia online sia in presenza. La prima sessione in presenza, organizzata in collaborazione con il Consolato generale di Svizzera a Milano, si terrà il prossimo inverno a Venezia, presso il Palazzo Trevisan degli Ulivi. La seconda sessione si terrà invece in primavera. I dettagli completi sulle due sessioni, durante quali la Locarno Residency provvederà a coprire le spese di alloggio, il viaggio e contribuirà ai pasti, saranno annunciati più in avanti.
Anche se non avanzeranno alla fase successiva, sono stati apprezzati molto da tutti i membri della giuria i sette progetti presentati nella prima fase della Residency da Blanca Camell Galí (Spagna, Francia), Aylin Gökmen (Svizzera), Shadi Jamil Habib Allah (Palestina), Juliano Kunert (Repubblica Dominicana), Viv Li (Francia, Cina, Regno Unito), Carlos Pereira (Germania, Portogallo) e Gianna Felicita Scholten (Svizzera). Sinossi e biografie complete si possono leggere qui.
Infine, il Gran Premio della Locarno Residency 2023 (CHF 5’000), il punto di arrivo di un programma di mentorato annuale a cui hanno preso parte tre registe, è stato assegnato alla regista francese Coline Confort e al suo progetto Josie Goes to War. Insieme a lei, hanno preso parte alla Residency 2023 Eliza Scanlen e Ana Elena Tejera.
