Giselle Lin
Locarno Residency 2022 | Singapore
Locarno Residency 2022 | Singapore
Giselle LIN Xuan Qing è una sceneggiatrice e regista di Singapore. Si è laureata in studi cinematografici nel 2021 al LASALLE College of the Arts Puttnam School of Film & Animation. Il cortometraggio che ha presentato come tesi di Bachelor, YI yi (Time Flows in Strange Ways on Sundays), ha debuttato alla 74esima edizione del Locarno Film Festival nella sezione Pardi di domani. Il cortometraggio a cui sta lavorando, Children’s Day, ha partecipato all’ Objectifs Short Film Incubator 2022. Il suo primo lungometraggio, ancora in fase di produzione, è stato selezionato dal Southeast Asian Film Lab del Festival Internazionale del Film di Singapore ed è uno dei tre finalisti della prima edizione della Locarno Residency, tenutasi nel 2022. Il suo ultimo cortometraggio, I look into the mirror and repeat to myself, debutterà alla 76esima edizione del Locarno Film Festival nella sezione Pardi di domani: Concorso internazionale.
Giselle si impegna a raccontare storie sulle donne, per le donne. Storie che rappresentano le loro passioni, le loro delusioni e la loro quotidianità. È ispirata dalla qualità emotiva presente in tutte le cose, viventi e non, e apprezza enormemente il processo analogico (provare, fare, sperare, aspettare). Il suo intento è quello di catturare la vita di tutti i giorni con le sue macchine fotografiche, e nel tempo la sua passione per la fotografia si è estesa anche alla produzione di home movies su pellicola Super 8.
2018 Hard-boiled Hard Luck
2019 Laundry Day
2019 Things
2021 Yi yi (Time Flows in Strange Ways on Sundays)
2022 I look into the mirror and repeat to myself
Produzione: Potocol
Ancora alle prese con i postumi del recente divorzio, una solitaria insegnante di scuola secondaria si ritrova a fare da confidente alla figlia adolescente del suo primo amore. A sua volta, con l’imminente incontro genitori-insegnanti, lei deve confrontarsi con una verità a lungo tenuta nascosta sulla propria sessualità, la propria identità e il proprio passato.
'Midnight Blue Spring' è il mio tentativo di ricordare e riconciliarmi con la me adolescente e le sue (nostre) speranze, paure, amori e sofferenze. È un film sulle prime e le ultime volte e su tutto ciò che scorre nel mezzo, e per molti versi è anche una lettera d'amore continua, sempre in movimento, alla Giselle sedicenne.
